come molti di voi sapranno
lo scorso week end c'e stato lo show
di Mooneyes
a Yokohama.
Bene,
io
ci
sono
stato
e
non
ho
fatto
neanche
una
FOTO!!
Ho vissuto direttamente le mie emozioni senza la
mediazione di un obbiettivo.
Ho rivisto persone conosciute l'anno scorso,
e ne ho incontrate di nuove.
tutte sono state importanti in questo viaggio,
tutte hanno contribuito a renderlo speciale.
le cose che c'erano li potrete andarvele a vedere sui vari blog o youtube
ce n'e' a bizzeffe, solo l'imbarrazzo della scelta.
il mio Yokohama Show 2010
e' stato un viaggio in solitaria
aiutato anche da un jetlag quasi nullo ( ho dormito in aereo all'andata! wow!!)
mi sono gustato il Giappone della gente comune,
dei piccoli negozi di quartiere,
dove si fa la spesa tutti i giorni per le cose che servono
e dei piccoli bar dove sempre si puo' mangiare qualcosa.
comunque il sushi non mancava mai nelle mie giornate.
Terra di mille contraddizioni,
si puo' scorgere un luogo di culto shintoista
in una viuzza laterale
della piu' trafficata e fashion strada dello shopping.
fermarsi a meditare a pochi metri dal caos.
girando a piedi si possono fare gli incontri piu' interessanti.
magari persone indaffarate ma che lasciano stare il loro lavoro
perche' e' importante ascoltare un ospite,e farlo sentire a proprio agio.
gente sempre disposta a farsi in quattro se chiedi un'informazione
e sempre costernata se non riesce ad aiutarti a risolvere il tuo problema.
gente sempre al 100% ,
sia quando lavorano,
sia quando fanno festa e si ubriacano,
magari per curare lo stress accumulato lavorando.
E' molto forte la gerarchia,
in tutti i settori,
ma e' soprattutto in quello lavorativo che si fa notare di piu'.
il capo e' il capo!
ed ha sempre ragione!
questo e' forse il concetto che ha reso potente economicamente il Giappone in pochi anni da dopo la Guerra,
ma forse e' anche il limite e la contraddizione piu' forte,
cioe' l'annientamento del valore dell'individuo come tale e non per quanto possa contribuire al successo dell'impresa per cui lavora.
cominciano ad educarli a questo sin da piccolissimi.
Lo Show comunque e' stato incredibile, per qualita' e quantita' di cose da vedere,
si puo' customizzare di tutto,
dalle auto piu' fantastiche ai motorini che guidavamo a 14 anni,
c'erano veri artisti del pinstriping e dell'illustrazione.
ospiti di livello mondiale,ma anche gente non proprio famosa, ma con un talento incredibile.
Mi hanno colpito inoltre la semplicita' e la voglia di stare con la gente di Robert Williams e sua moglie Suzanne,
coppia di artisti superstar, ma allo stesso tempo con la curiosita'e la voglia di imparare di un principiante.
il riscontro poi che ho avuto allo show e' stato super.
qualcuno si era addirittura preparato con un foglio scritto in inglese
dove mi spiegava che cosa desiderava io dipingessi sulla sua giacca in pelle!
ed era venuto apposta da me.
Il lavoro piu' difficile per me , comunque , e' stato quello di scegliere un mezzo a mio piacimento da premiare ( Blaster's Pick)
ce n'erano almeno una cinquantina che mi piacevano, forse di piu'!!
ho scelto una moto che mi ha parlato,
che ha parlato alla mia anima
e mi ha raccontato di storie di bikers fuorilegge, di avventure sulla strada,di party selvaggi
ed amori improbabili.
il tutto dura un giorno
ma e' bello vivere il prima,
l'allestimento,
i party la sera prima, quelli la sera dopo,
il barbecue di ringraziamento agli ospiti offerto da Mooneyes l'ultimo giorno
Grazie a tutti
grazie Shige san
grazie Mooneyes
comunque almeno un a volta nella vita ci dovete venire in Giappone
ma soprattutto allo Show di Mooneyes
a Yokohama.
venerdì 10 dicembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
mercoledì 3 novembre 2010
Spleen
Quando il cielo basso e greve pesa come un coperchio
Sullo spirito che geme in preda a lunghi affanni,
E versa abbracciando l'intero giro dell'orizzonte
Una luce diurna più triste della notte;
Quando la terra è trasformata in umida prigione,
Dove come un pipistrello la Speranza
Batte contro i muri con la sua timida ala
Picchiando la testa sui soffitti marcescenti;
Quando la pioggia distendendo le sue immense strisce
Imita le sbarre di un grande carcere
Ed un popolo muto di infami ragni
Tende le sue reti in fondo ai nostri cervelli,
Improvvisamente delle campane sbattono con furia
E lanciano verso il cielo un urlo orrendo
Simili a spiriti vaganti senza patria
Che si mettono a gemere ostinati
E lunghi trasporti funebri senza tamburi, senza bande
Sfilano lentamente nella mia anima vinta; la Speranza
Piange e l'atroce angoscia dispotica
Pianta sul mio cranio chinato il suo nero vessillo
Charles Baudelaire
Sullo spirito che geme in preda a lunghi affanni,
E versa abbracciando l'intero giro dell'orizzonte
Una luce diurna più triste della notte;
Quando la terra è trasformata in umida prigione,
Dove come un pipistrello la Speranza
Batte contro i muri con la sua timida ala
Picchiando la testa sui soffitti marcescenti;
Quando la pioggia distendendo le sue immense strisce
Imita le sbarre di un grande carcere
Ed un popolo muto di infami ragni
Tende le sue reti in fondo ai nostri cervelli,
Improvvisamente delle campane sbattono con furia
E lanciano verso il cielo un urlo orrendo
Simili a spiriti vaganti senza patria
Che si mettono a gemere ostinati
E lunghi trasporti funebri senza tamburi, senza bande
Sfilano lentamente nella mia anima vinta; la Speranza
Piange e l'atroce angoscia dispotica
Pianta sul mio cranio chinato il suo nero vessillo
Charles Baudelaire
lunedì 1 novembre 2010
martedì 26 ottobre 2010
mercoledì 20 ottobre 2010
martedì 19 ottobre 2010
giovedì 14 ottobre 2010
lunedì 11 ottobre 2010
venerdì 8 ottobre 2010
Goethe
Song Of The Spirits Over The Water
The spirit of Man
Resembles water:
Coming from heaven,
Rising to heaven,
And hither and thither,
To Earth must then
Ever descend.
It leaps from the heights
Of the sheer cliff,
In a pure stream,
Then rises sweetly
In clouds of spray
Against smooth stone,
And lightly received
Flows like a veil
Streaming softly
To depths beneath.
When the sheer rocks
Hinder its fall,
It foams angrily
Flowing stepwise
Into the void.
Along its flat bed
It wanders the vale,
And on the calm lake
All the bright stars
Gaze at their faces.
Wind is the water’s
Sweet lover:
Wind stirs up foaming
Waves from the deep.
Spirit of Man
How like water you are!
Man’s fate, oh,
How like the wind!
J.W.v. Goethe
The spirit of Man
Resembles water:
Coming from heaven,
Rising to heaven,
And hither and thither,
To Earth must then
Ever descend.
It leaps from the heights
Of the sheer cliff,
In a pure stream,
Then rises sweetly
In clouds of spray
Against smooth stone,
And lightly received
Flows like a veil
Streaming softly
To depths beneath.
When the sheer rocks
Hinder its fall,
It foams angrily
Flowing stepwise
Into the void.
Along its flat bed
It wanders the vale,
And on the calm lake
All the bright stars
Gaze at their faces.
Wind is the water’s
Sweet lover:
Wind stirs up foaming
Waves from the deep.
Spirit of Man
How like water you are!
Man’s fate, oh,
How like the wind!
J.W.v. Goethe
martedì 5 ottobre 2010
Ok, Ok,just another FAKE
Yes , yes ,we all are sinners,
we all know the old story of Adam and Eve and the apple and the original sin, whatever,
but...
What the F..k is this?
we all know the old story of Adam and Eve and the apple and the original sin, whatever,
but...
What the F..k is this?
mercoledì 29 settembre 2010
venerdì 24 settembre 2010
mercoledì 22 settembre 2010
martedì 14 settembre 2010
Dave Park
Lot of people ride bikes in SO-CAL
everybody comes back to the Old Europe safe and healty.
check out this link, just in case anything happens,
and you need some help.
Dave is the Man
http://www.san-diego-motorcycle-accident-attorney.com/
giovedì 2 settembre 2010
Calle Panhead
Calle, my brother from Gothemburg, is selling this beauty.
asking 160.000 SEK ( swedish kronor) in euro should be something around 17.300 circa
email him in english callecrazy@hotmail.com, or in Italian to me
lunedì 23 agosto 2010
Chopper show
.... and this is the poster
of an exibition of Choppers in Stockholm
in 1976
...only 34 years ago
10 choppers from Sofia Hogs on display
URD
Hello there,
maybe you like it , maybe not
but,
this is the FIRST chopper built in Sweden.
like 1966 / 67 or something
owned by Matte from Sofia Hogs in Stockholm
enjoy
maybe you like it , maybe not
but,
this is the FIRST chopper built in Sweden.
like 1966 / 67 or something
owned by Matte from Sofia Hogs in Stockholm
enjoy
martedì 3 agosto 2010
lunedì 2 agosto 2010
domenica 1 agosto 2010
Totte's Widow Maker
Totte was racing this panhead made expressely to race at the hillclimb in the A-Bombers meeting in Uddevalla.
He made to the show with his Knuckle with sidecar -tow truck sistem.
Ah! inside the coca cola box only chilled beer was allowed!
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